di Amazing Discoveries 1
postato: 29 febbraio 2012
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Sopra: la locandina del film Practical Magic («Magia pratica»; 1998), uscito
in Italia con il titolo Amori & Incantesimi, con Sandra Bullock e Nicole Kidman,
una pellicola che parla di stregoneria e spiritismo.
l Premessa
Abbiamo sentito tutti parlare delle antiche storie di stregoneria, di streghe e di spiriti, di incantesimi e di possessioni demoniache. Ma potrebbe essere vero che la stregoneria sia viva e vegeta nella società moderna, e che noi siamo sotto il suo incantesimo? Proprio come gli antichi israeliti furono ingannati seguendo le religioni pagane delle nazioni che li circondavano, anche noi possiamo esserlo fino a perdere le nostra fede. Nella Prima Lettera a Timoteo (1 Tm 4, 1), San Paolo avverte Timoteo e la Chiesa che la stregoneria e l'idolatria sarebbero apparse: «Lo Spirito dichiara apertamente che negli ultimi tempi alcuni si allontaneranno dalla fede, dando retta a spiriti menzogneri e a dottrine diaboliche». Come vedremo, le più grandi star nella storia di Hollywood si sono compromesse con questi «spiriti menzogneri». Persino il filosofo greco Socrate (470-399) trovò il collegamento tra gli attori e la possessione: «In una certa maniera, è la Musa stessa l'ispiratrice di tutti gli uomini [...] perché sono ispirati e posseduti. Sono semplicemente ispirati a proferire quello cui la Musa li costringe a dire. Non grazie all'arte o alla conoscenza [...] puoi dire quello che vuoi, ma a causa della possessione» 2.
l Breve cronologia dell'occulto a Hollywood
- Negli anni Venti: Conosciuto come «il grande amatore», l'attore del cinema muto Rodolfo Valentino (1895-1926) e sua moglie la danzatrice Natacha Rambova (1897-1966) praticavano l'occulto. Natacha scrisse molte sceneggiature che Valentino interpretò: «Tutte le notti Natacha faceva una seduta spiritica, invocando aiuto per la sua creatività dal mondo degli spiriti. Poi, penna e carta in mano, andava in trance e iniziava a scrivere. Il giorno successivo portava i suoi scritti sul set e li dava al regista» 3.
- Negli anni Trenta: L'attrice Mae West (1893-1980), soprannominata «la donna della Rivoluzione Sessuale», la «Regina del Sesso», e perfino la «Statua della Libidine», disse una volta: «Quando sono buona so essere molto buona, ma quando sono cattiva sono meglio»! 4.
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| Rodolfo Valentino | Natacha Rambova | Mae West |
Il ruolo giocato da questa attrice ha largamente contribuito a far precipitare il la moralità cristiana nel Nord America. Il contatto della West con il mondo degli spiriti era alla radice della stesura dei copioni che la catapultavano sulla scena cinematografica. Essa si lasciava usare dagli spiriti come medium e teneva numerose sedute medianiche notturne. Kenny Kingston, medium della West, ci racconta che «quando era agitata per il fatto che nessuno aveva idee per il copione, camminava attorno alla sua stanza, dicendo: "Forze, forze, venite a me e aiutatemi a scrivere un copione". Iniziava poi a sentire voci e vedere immagini, come se la trama le venisse rivelata. Mae chiamava gli stenografi a lavorare senza sosta con lei, mentre lei stava sdraiata a letto in stato di trance, dettando quello che le suggerivano gli spiriti» 5.
- Negli anni Cinquanta: Lucille Ball (1911-1989) fu una famosa stella del cinema degli anni '40, ma scelse di tornare a recitare in TV nel 1951 quando uno spirito le parlò: «Fu lo spirito dell'attrice scomparsa Carole Lombard che spinse Lucille Ball ad accettare il ruolo del personaggio principale in "I Love Lucy". L'affascinante attrice di commedie, morta in un incidente aereo nel 1942, apparve a Lucille nel 1951. Accettando l'esortazione "non lasciarti scappare questa opportunità, tesoro", la Ball entrò nella storia della televisione» 6. La più grande icona del sesso del XX secolo, Marilyn Monroe (1926-1962), era nota per cadere in profondi stati di trance. Kenny Kingston racconta che l'attrice «era attratta dal mondo degli spiriti, e chiedeva loro che la guidassero» 7. La stessa Monroe disse: «Jekyll e Hyde... molti più più di due. Sono così tante persone. A volte resto sono scioccata. Vorrei essere solo io»! 8.
- Negli anni Sessanta: Peter Sellers (1900-1962), conosciuto per il suo ruolo nella serie cinematografica The Pink Panther («La Pantera Rosa»), disse a proposito della recitazione: «Più che altro è come essere un medium, aprire sè stessi e dire: "Voglio che quel personaggio abiti il mio corpo o voglio che quel personaggio prenda il comando di me così posso produrre ciò che spero di produrre"» 9.
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| Lucille Ball | Marilyn Monroe | Peter Sellers |
l Le star dei nostri giorni e l'occulto
L'occultismo non ha solo inciso profondamente agli albori di Hollywood, ma continua ad essere normalmente praticato anche ai nostri giorni, come Robin Williams ha raccontato alla rivista US Weekly: «Sì! Letteralmente, è come la possessione. All'improvviso ci sei dentro [...]. Tu capti solo l'energia che comincia a fluire. Ma c'è anche quella cosa: è la possessione [...], è il Dr. Jekyll e Mr. Hyde, dove puoi davvero diventare lo strumento di un'altra forza» 10. Nello stesso articolo, l'autore James Kaplan afferma: «Grazie al dono della mimica e dell'improvvisazione, che assomigliano alla possessione demoniaca, Williams ha potuto avvicinarsi persino alla qualità artistica del suo idolo Jonathan Winters, un uomo il cui genio l'ha portato, almeno per un paio di volte, oltre il limite, verso la follia» 11. Il regista Taylor Hackford, che ha diretto il film The Devil's Advocate («L'avvocato del diavolo»; 1997), ha detto a proposito dall'attore Keanu Reeves: «Keanu è un ragazzo davvero complesso con un mucchio di demoni dentro, che io ho provato a far uscire e ad usare» 12. La regista Agnieszka Holland, che ha diretto Leonardo DiCaprio in Total Eclipse («Poeti dall'inferno»; 1995) ha affermato: «Leo è come un medium. Apre il suo corpo e la sua mente e riceve messaggi dalla vita di un'altra persona» 13. Se questi attori sono così coinvolti con l'occulto, cosa può arrivarci dalla TV? Che tipo di messaggi provano a farci arrivare questi frequentatori di demoni? Uno dei maggiori attacchi che Satana sta conducendo è alla nostra sessualità. La sessualità è una figura di Cristo e della Sua Sposa, la Chiesa, e se la nostra visione del sesso è distorta, inevitabilmente lo sarà anche la nostra comprensione dell'amore di Dio.
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| Robin Williams | Keanu Reeves | Leonardo DiCaprio |
Note
1 Traduzione dall'originale inglese Hollywood's History («La storia di Hollywood»), a cura di Francesco Santia D'Apice. Scritto reperibile alla pagina web
2 Cfr. T. Cole-H. Krich Chinoy, Actors on Acting («Attori e recitazione»), Three Rivers Press, 1995, pagg. 7-8.
3 Cfr. M. Morris, Madam Valentino, Abbeville Press, 1991, pag. 160.
4 Cfr. M. Hamilton, When I'm Bad, I'm Better: Mae West, Sex, and American Entertainment («Quando sono cattiva sono meglio. Mae West, il sesso e l'intrattenimento americano»), University of California Press, Berkeley 1997.
5 Cfr. K. Kingston, Psychic Kenny Kingston's Guide to Health and Happiness («Guida di Kenny Kingston alla salute e alla felicità»), Windy Hill, 1984, pag. 89.
6 Cfr, B.& S.-H. Steiger, Hollywood and the Supernatural («Hollywood e il soprannaturale»), St. Martins Press, 1990, pag. 206.
7 Cfr. K. Kingston-V. Porter, I still talk to... («Ho parlato ancora con...»), Seven Locks Press, 2000, pag. 226.
8 Cfr. A. Summers, Goddess: The Secret Life of Marilyn Monroe («Dée: la vita segreta di Marilyn Monroe»), Onyx, 1996, pag. 5.
9 Cfr. P. Evans, Peter Sellers: The Mask Behind the Mask («Peter Sellers: la maschera dietro la maschera»), New English Library Ltd., 1980, pag. 198.
10 Cfr. J. Kaplan, «Robin Williams», in US Weekly, gennaio 1999, pag. 53.
11 Ibid.
12 Cfr. Movieline, novembre 2000, pag. 74.
13 Cfr. N. E. Krulik, Leonardo DiCaprio, Simon Spotlight Entertainment, 1998, pag. 84.
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