Programmazione Monarch: Step 1 “Preparazione del bambino e trauma prenatale”
La preparazione del soggetto che si andrà a condizionare riguarda anche la sua capacità di essere posseduto. Le famiglie che da generazioni sono fedeli a satana, generano figli che appartengono alle forze del male, che li rende “diversi” da coloro i quali sono nati da famiglie “normali”. A causa della maledizione generazionale, della genetica, propensa verso l’occulto, a causa delle forze demoniache tramandate di generazione in generazione, i pargoli degli Illuminati sono ottimi
candidati alla programmazione Monarch. Parte della programmazione include l’invocazione di forze demoniache e la partecipazione a
rituali di sangue al fine di attirare il più potente dei demoni. I rituali chiamati “Moonchild” servono a demonizzare il feto. Lavorando con le vittime di tale programmazione, è risultato palese che demoni di elevata potenza venissero introdotti nelle vittime già in età precoce, si ritiene che molti di loro vennero posseduti addirittura prima della nascità in rituali quali il Moonchild. I sacrifici umani e il sangue sono sempre necessari per questo livello di magia.
candidati alla programmazione Monarch. Parte della programmazione include l’invocazione di forze demoniache e la partecipazione a
rituali di sangue al fine di attirare il più potente dei demoni. I rituali chiamati “Moonchild” servono a demonizzare il feto. Lavorando con le vittime di tale programmazione, è risultato palese che demoni di elevata potenza venissero introdotti nelle vittime già in età precoce, si ritiene che molti di loro vennero posseduti addirittura prima della nascità in rituali quali il Moonchild. I sacrifici umani e il sangue sono sempre necessari per questo livello di magia.
Aleister Crowley (1875-1947) era un satanista massone 33 del Rito Scozzese. Fu leader dell’OTO, Capo della “Stella Matutina” e un agente dell’MI-6. I suoi scritti furono importanti per il satanismo del 20 ° secolo e tra i maghi neri. Scrisse Moonchild che venne pubblicato la prima volta nel 1917. L’idea del Moonchild è che tramite la magia nera un’anima perfetta può venir catturata. La credenza nella reincarnazione, che prevale tra gli Illuminati ed i gruppi satanici, si presta alla credenza che le anime siano destinate, ognuna, ad un embrione particolare. A pagina 107 – 108 di Moonchild viene espressa tale idea: “Per produrre un uomo che non è legato al suo lignaggio e che possiede le caratteristiche a loro più congeniali. “Quest’anima perfetta posta all’interno del corretto individuo si chiama Homunculus. Il meccanismo su cui si basa questo processo deriva dagli studi di Bacon, Alberto Magno e Paracelso ognuno dei quali avrebbe, secondo le registrazioni dei circoli occulti, catturato un’anima trasferendola poi in una statua d’ottone. Gli illuminati fanno anche riferimento agli Ittiti, il popolo dell’Asia Minore e della Siria che cercò a lungo il modo di creare un superuomo e una superdonna (Gli Ittiti vengono annoverati fra gli antenati degli Illuminati). Facendo un balzo indietro ormai nel lontano 1917, molto prima che superman apparisse nei fumetti e nei film, Aleister Crowley stava già scrivendo di un Superuomo. L’idea magica è quella di catturare l’anima dalla 4a dimensione. Nel libro Moonchild, la villa usata per “generare” un Moonchild venne chiamata “Butter-fly-Net”. Il Progetto Monarch prende il nome
dall’omonima farfalla ma è anche un’allusione al progetto Moonchild in cui le farfalle erano un’allusione alle anime. I rituali svolti per creare un Moonchild vengono descritti nel dettaglio in tre degli scritti di Crowley. Leggendo Moonchild se ne può trarre una vaga descrizione. Il rituale si svolse in una villa soprannominata “The Butterfly Net”. La stessa fu realmente un tempio occulto disposto seguendo le geometri sacre. Erano raffigurate statue di satiri, fauni e ninfe. C’erano anche statue di Artemide. Vi era una estrema quantità di oggetti, mezzelune e stelle a 9 punte in argento in quanto fanno riferimento alla magia lunare. La donna incinta venne circondata da oggetti legati alla luna. Venne invocata più volte l’influenza della luna. Fu utilizzato un altare triangolare di Artemide. C’era una fonte sacra dove la donna venne lavata. Il numero 9 che è sacro alla luna venne utilizzato assieme al suo quadrato, 81. Venivano rivolte preghiere ad Artemide e venne messa in atto la rievocazione della cattura di Diana da parte di Pan. La donna venne allenata a identificarsi con ciò che è noto come Nonna Luna (nel libro si chiama semplicemente Luna o Diana), identificando i suoi pensieri e le sue azioni con le divinità che vuole richiamare. La creazione dei Moonchildren nell’ambito del Progetto Monarch include l’uso di magia di alto livello da parte dei maghi neri degli Illuminati. Va fatto notare che gli alterego del Gran Maestro e della Gran Dama masticano perfettamente la demonologia, ma se andiamo ad osservare gli altri strati (personalità) ci accorgeremo che non ne sanno nulla. Uno dei più grandi segreti non rivelati alla maggior parte delle vittime della programmazione è che sono stati demonizzati quando erano ancora dei feti. In primo luogo, questo metterebbe alcuni alterego nella strada giusta verso la guarigione e potrebbe anche influenzare negativamente la programmazione di certi alterego che non si rendono conto minimamente della premeditazione degli abusi e delle torture. I principali alterego delle vittime si ricordano la storia di copertura: divennero Moonchild da bambini tramite delle torture. Preferiscono i bambini nati fuori dal matrimonio in modo che il pargolo sia illegittimo. Questo serve per infrangere il comandamento sull’adulterio e inoltre permette di distruggere più facilmente l’autostima del bambino. Questo intero piano prevede maledizioni generazionali verbalizzate e non. Durante le cerimonie degli Illuminati, si tengono patti rituali che includono l’avere un bambino al di fuori del matrimonio proprio per sbefeggiare dio. Mentre gli Illuminati distruggono qualsiasi fondamento divino spirituale, allo stesso tempo si crea una solida base di “amore” (adorazione o idolatria) nei confronti del nuovo nato nel quale si intende costruire la programmazione. Il secondo comandamento è “Non dire il nome di dio invano “. Nelle Messe Nere, vengono invocati i nomi di dio per far giungere spiriti dai nomi blasfemi, come Yahweh Elohim. Per la maggior parte del tempo il bambino non sentirà mai il nome di Dio ma quello del suo Maestro, che
un giorno gli verrà presentato con il nome di “Dio”. La mano che dondola la culla governa il mondo. Cominciano a formarsi i primi legami del bambino con i suoi handlers. In futuro si porrà molta attenzione nell’organizzare eventi che faranno odiare Dio alla vittima.
dall’omonima farfalla ma è anche un’allusione al progetto Moonchild in cui le farfalle erano un’allusione alle anime. I rituali svolti per creare un Moonchild vengono descritti nel dettaglio in tre degli scritti di Crowley. Leggendo Moonchild se ne può trarre una vaga descrizione. Il rituale si svolse in una villa soprannominata “The Butterfly Net”. La stessa fu realmente un tempio occulto disposto seguendo le geometri sacre. Erano raffigurate statue di satiri, fauni e ninfe. C’erano anche statue di Artemide. Vi era una estrema quantità di oggetti, mezzelune e stelle a 9 punte in argento in quanto fanno riferimento alla magia lunare. La donna incinta venne circondata da oggetti legati alla luna. Venne invocata più volte l’influenza della luna. Fu utilizzato un altare triangolare di Artemide. C’era una fonte sacra dove la donna venne lavata. Il numero 9 che è sacro alla luna venne utilizzato assieme al suo quadrato, 81. Venivano rivolte preghiere ad Artemide e venne messa in atto la rievocazione della cattura di Diana da parte di Pan. La donna venne allenata a identificarsi con ciò che è noto come Nonna Luna (nel libro si chiama semplicemente Luna o Diana), identificando i suoi pensieri e le sue azioni con le divinità che vuole richiamare. La creazione dei Moonchildren nell’ambito del Progetto Monarch include l’uso di magia di alto livello da parte dei maghi neri degli Illuminati. Va fatto notare che gli alterego del Gran Maestro e della Gran Dama masticano perfettamente la demonologia, ma se andiamo ad osservare gli altri strati (personalità) ci accorgeremo che non ne sanno nulla. Uno dei più grandi segreti non rivelati alla maggior parte delle vittime della programmazione è che sono stati demonizzati quando erano ancora dei feti. In primo luogo, questo metterebbe alcuni alterego nella strada giusta verso la guarigione e potrebbe anche influenzare negativamente la programmazione di certi alterego che non si rendono conto minimamente della premeditazione degli abusi e delle torture. I principali alterego delle vittime si ricordano la storia di copertura: divennero Moonchild da bambini tramite delle torture. Preferiscono i bambini nati fuori dal matrimonio in modo che il pargolo sia illegittimo. Questo serve per infrangere il comandamento sull’adulterio e inoltre permette di distruggere più facilmente l’autostima del bambino. Questo intero piano prevede maledizioni generazionali verbalizzate e non. Durante le cerimonie degli Illuminati, si tengono patti rituali che includono l’avere un bambino al di fuori del matrimonio proprio per sbefeggiare dio. Mentre gli Illuminati distruggono qualsiasi fondamento divino spirituale, allo stesso tempo si crea una solida base di “amore” (adorazione o idolatria) nei confronti del nuovo nato nel quale si intende costruire la programmazione. Il secondo comandamento è “Non dire il nome di dio invano “. Nelle Messe Nere, vengono invocati i nomi di dio per far giungere spiriti dai nomi blasfemi, come Yahweh Elohim. Per la maggior parte del tempo il bambino non sentirà mai il nome di Dio ma quello del suo Maestro, che
un giorno gli verrà presentato con il nome di “Dio”. La mano che dondola la culla governa il mondo. Cominciano a formarsi i primi legami del bambino con i suoi handlers. In futuro si porrà molta attenzione nell’organizzare eventi che faranno odiare Dio alla vittima.
TRAUMA PRENATALE
Il progetto Monarch venne sviluppato osservando le famiglie sataniche di alto livello. Queste famiglie non ebbero remore sul concetto di traumatizzare il feto. La stregoneria generazionale italiana viene chiamata “La via delle streghe”. La toscana e la Campania (Napoli) sono due regioni dove queste linee di sangue occulte prolificarono maggiormente. Proprio qui Crowley imparò a creare Moonchild. Ricorda, che le famiglie italiane e tedesche di illuminati vennero studiate dai fascisti e dai nazisti per sviluppare una comprensione scientifica del controllo mentale. Le famiglie degli illuminati tedeschi vennero segretamente e scientificamente studiate negli anni ’20 per determinare cosa esattamente succedeva e per
migliorare sistematicamente il controllo che gli Illuminati esercitavano sulle vittime già programmate. Il contributo del 20 secolo fu la raccolta sistematica e lo studio scientifico di tutte le diverse metodologie raccolte in un unico pacchetto di programmazione. Questa ricerca venne avviata su larga scala nel 1940 e si è evoluta negli anni successivi. Le famiglie che vollero figli con tendenze dissociative imparararono che la tortura del bambino nel grembo materno era utile a tale fine. Vengono infilati sottili aghi nel grembo della madre per pungere il feto. Le madri, incinte di bambini in attesa di programmazione, venivano anche loro gravemente traumatizzate per la durata dlla gravidanza, con un assortimento di traumi, che contemporaneamente traumatizza anche i bambini che portavano in grembo. Per esempio, il padre può volutamente abbandonare la madre incinta nel bel mezzo di un
foresta, oppure si può far ascoltare alla futura mamma musica ansiogena e ad altissimo volume.
migliorare sistematicamente il controllo che gli Illuminati esercitavano sulle vittime già programmate. Il contributo del 20 secolo fu la raccolta sistematica e lo studio scientifico di tutte le diverse metodologie raccolte in un unico pacchetto di programmazione. Questa ricerca venne avviata su larga scala nel 1940 e si è evoluta negli anni successivi. Le famiglie che vollero figli con tendenze dissociative imparararono che la tortura del bambino nel grembo materno era utile a tale fine. Vengono infilati sottili aghi nel grembo della madre per pungere il feto. Le madri, incinte di bambini in attesa di programmazione, venivano anche loro gravemente traumatizzate per la durata dlla gravidanza, con un assortimento di traumi, che contemporaneamente traumatizza anche i bambini che portavano in grembo. Per esempio, il padre può volutamente abbandonare la madre incinta nel bel mezzo di un
foresta, oppure si può far ascoltare alla futura mamma musica ansiogena e ad altissimo volume.
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