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domenica 13 maggio 2012

.. UN PRETE ESPULSO!


 


Padre Andrzej Skoblicki: Un Prete Espulso

Padre Andrzej Skoblicki
Tra i numerosi scandali della Chiesa Cattolica in Austria, ne esiste uno passato in secondo piano. Mi sembra giusto far luce sull’episodio.
Qualche mese fa, il Vescovo di Linz, Monsignor Ludwig Schwarz, ha espulso un sacerdote perché lo considerava troppo conservatore. In che senso è conservatore questo sacerdote?
Non è un sacerdote "tradizionalista". Non lo è. È un prete che solo celebra la Santa Messa secondo il Messale di Paolo VI o Novus Ordo. Nonostante questo ha avuto l'audacia di insegnare e predicare la dottrina cattolica, che alcuni sembrano non voler più sopportare, cosa predetta da San Paolo….
2 Timòteo 4,1:5 1 Ti scongiuro davanti a Dio e a Cristo Gesù, che verrà a giudicare i vivi e i morti, per la sua manifestazione e il suo regno: 2 annunzia la parola, insisti al momento opportuno e non opportuno, ammonisci, rimprovera, esorta con ogni magnanimità e insegnamento. 3 Verrà giorno, infatti, in cui non si sopporterà più la sana dottrina, ma, pur di udire qualcosa, gli uomini si circonderanno di maestri secondo i propri capricci, 4 rifiutando di dare ascolto alla verità per perdersi dietro alle favole. 5 Tu però vigila attentamente, sopporta le sofferenze, compi la tua opera di annunciatore del Vangelo, adempi il tuo ministero.
Il caso è che un gruppo di cattolici 'liberali' - a quanto pare non troppo praticanti – del paese austriaco di Kopfing, ha denunciato il Padre Andrzej Skoblicki, di origine polacca, per essere troppo “conservatore”; predicava la presenza reale di Cristo nell'Eucaristia, l'obbligo di confessare sacramentalmente i peccati mortali prima della comunione, esponeva il Santissimo in custodie antiche e si pregava in ginocchio, esortava a obbedire al Santo Padre, insegnava l'esistenza del diavolo, condannava il relativismo morale, ecc.
Come si vede, terribili “crimini”, in un paese, dove il clero fa quello che vuole, disobbedendo non solo a Roma, ma anche al Concilio Vaticano II, grazie al quale, o meglio, grazie alla libera interpretazione, si commettono una vasta serie di eccessi, a partire dai vescovi.
Non sappiamo molto di questo sacerdote espulso dalla diocesi, però, conosciamo il vescovo di Linz…..
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In questa prima foto, si può vedere che il Monsignor Ludwig Schwarz veste in maniera tradizionale, durante un’ordinazione sacerdotale secondo la forma straordinaria, il 29 ottobre 2006.
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Al contrario, nell’immagine 2 lo vediamo vestito con una specie di tunica di cattivo gusto, dietro un altare adornato con una specie di bottiglie o vasi di fiori e frutti, e quel che è peggiore, “celebrando” la Messa con il “crocefisso o voodoo” per terra, delle donne vestite con camice e la stola, e consacrando con ciotole che difficilmente compiono i requisiti delle normative vigenti liturgiche (per non parlare della rubrica della liturgia tradizionale), che stabiliscono il seguente:
CONGREGAZIONE PER IL CULTO DIVINO E LA DISCIPLINA DEI SACRAMENTI


ISTRUZIONE
Redemptionis Sacramentum
su alcune cose che si devono osservare ed evitare circa la Santissima Eucaristia
Roma, dalla Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti, il 25 marzo 2004, nella solennità dell’Annunciazione del Signore.



3. I vasi sacri
[117.] I vasi sacri destinati ad accogliere il Corpo e il Sangue del Signore, siano rigorosamente foggiati a norma di tradizione e dei libri liturgici.[205] È data facoltà alle Conferenze dei Vescovi di stabilire, con la conferma della Santa Sede, se sia opportuno che i vasi sacri siano fabbricati anche con altri materiali solidi. Tuttavia, si richiede strettamente che tali materiali siano davvero nobili secondo il comune giudizio di ciascuna regione,[206] di modo che con il loro uso si renda onore al Signore e si eviti completamente il rischio di sminuire agli occhi dei fedeli la dottrina della presenza reale di Cristo nelle specie eucaristiche. È pertanto riprovevole qualunque uso, per il quale ci si serva nella celebrazione della Messa di vasi comuni o piuttosto scadenti quanto alla qualità o privi di qualsiasi valore artistico, ovvero di semplici cestini o altri vasi in vetro, argilla, creta o altro materiale facilmente frangibile. Ciò vale anche per i metalli e altri materiali facili ad alterarsi.[207]
[205] Cf. Missale Romanum, Institutio Generalis, nn. 327-333.
[206] Cf. ibidem, n. 332.
[207] Cf. Missale Romanum, Institutio Generalis, n. 332; S. Congr. per i Sacram. e per il Culto Div., Istr., Inaestimabile donum, n. 16: AAS 72 (1980) p. 338.

Sembra che per questo Vescovo sia uguale celebrare una Messa tradizionale, celebrare non si sa cosa, secondo non si sa che rito. Ebbene, questo Vescovo, nonostante la carta di appoggio inviata dai suoi parrocchiani, ha cacciato al padre Andrzej Skoblicki. Quando le verità fondamentali della fede cattolica sono poste in discussione e s’inizia a soffrire di sordità riguardo alle direttive date da Roma, o s’inizia a infiltrare in certi ambienti ecclesiastici il relativismo - tra le altre cose-, si finisce per produrre tali aberrazioni e creando ingiustizie.
Il Santo Padre dovrà prendere seri provvedimenti in Austria (e non solo lì). Ovviamente, le questioni liturgiche e dottrinali la cui risoluzione appare urgente non sono precisamente quelle tra la Santa Sede e la Fraternità San Pio X, la cui liturgia e dottrina sono impeccabili, ma piuttosto per chi viene dalle “ali” contrarie, che non sono solo disobbedienti, ma addirittura sfiorano lo scisma, se non l'eresia.

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