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giovedì 13 giugno 2013

I falsi angeli della New Age e dei culti ufologici: culti gnostico- esoterici in salsa spiritica


pubblicata da No al satanismo il giorno Martedì 13 dicembre 2011 alle ore 0.51 ·

Gli Angeli oggi giorno sono molto di moda; esistono numerosi gruppi interessati a condividere le loro esperienze con gli angeli e a comunicare con loro. Diverse persone sono venute da me portandomi messaggi che avevano ricevuto dagli Angeli. Ho sconsigliato a queste persone di continuare a fare la scrittura automatica, perché in realtà facevano dello spiritismo di bassa lega. Nelle librerie si vendono i "tarocchi angelici", per mettersi in contatto con gli angeli, a anche delle case editrici molto prestigiose hanno pubblicato una decina di libri di Francois Bernard Termes che si firma con il nome di Haziel e che è un cabalista che mescola l'angelologia cristiana con l'astrologia occulta, la magia, la teologia e la mistica ebraica, creando grande confusione anche in molti cattolici praticanti. Questi libri affermano che secondo la tradizione esoterica vi sono nove cori di angeli, ognuno dei quali è governato da un Arcangelo ed è composto di otto angeli custodi per un totale di 72 nomi di angeli. Ogni angelo custode avrebbe il suo domicilio in uno spazio che comprende 5 gradi (5 giorni) dello zodiaco astrologico, così che le persone nate in quei 5 gradi-giorni hanno quel determinato angelo custode. A ciascuno di questi 72 angeli vengono rivolte delle particolari preghiere e Haziel promette risultati spettacolari affermando: "Possiamo chiedere al nostro angelo custode i suoi poteri ma anche quelli di altri angeli custodi, poiché egli ha il compito di trasmetterli; noi ci mettiamo in contatto con il nostro angelo custode ogni volta che gli rivolgiamo la sua apposita preghiera. Ma, se di 5 giorni in 5 giorni rivolgeremo le preghiere ai diversi angeli otterremo tutti i poteri, tutti i doni". Questa è chiaramente non più una visione cristiana, dove l'angelo ci deve aiutare ad andare in paradiso, ma è una visione magico-occultistica, nella quale l'angelo è strumentalizzato per avere poteri straordinari e avere successo nella vita. Molti, più che rivolgersi agli arcangeli Michele, Raffaele e Gabriele citati nella Bibbia, si rivolgono agli pseudo-angeli della Cabala, che è una complicata dottrina esoterica del misticismo ebraico, che si diffuse nel tredicesimo secolo. Il quest'epoca fu composto il "Libro dello splendore", nel quale gli angeli hanno un ruolo importante. Secondo la Cabala vi sono dieci Sefirot, canali dell'energia di Dio, che raffigurano gli attributi dell'Onnipotente posti al governo del cosmo. I nomi dei dieci Sefirot si riferiscono alle qualità supreme della divinità: Fondamento, Splendore, Eternità, Bellezza, Potere, Grazia, Conoscenza, Saggezza, Comprensione, Corona. Ogni Sefirot è governato da un Arcangelo; il più importante di tutti sarebbe Metatron, "principio della presenza", munito di 72 ali e innumerevoli occhi lampeggianti, che è il luogotenente di Dio. Tra i vari Sefirot, ci sono 72 sentieri e conoscere i nomi dei 72 geni planetari o angeli, come pure i momenti dell'anno o del giorno in cui li si può invocare, significa secondo i cabalisti realizzare grandi cose. Contro questo proliferare di angeli gnostici o esoterici, la Santa Chiesa Cattolica ha messo in guardia i suoi fedeli fin dai primi secoli del cristianesimo. Nel 543 il Sinodo di Costantinopoli condanna alcune idee errate sugli angeli. Oggi, dopo tanti secoli, ci troviamo di nuovo immersi nella peggiore delle confusioni riguardo gli angeli. Molti Cristiani sono ingannati dal NewAge (nuova era) che offre una angelologia completamente diversa dalla dottrina biblica cattolica. La mentalità della New Age è, riguardo agli angeli, quasi politeista. Gli angeli che sono strettamente collegati all'astrologia esoterica, sono associati ai mesi dell'anno: es. Uriel a Settembre; Barchiel a Febbraio; ai giorni della settimana: il mercoledì è sotto la protezione di Michele e il lunedì è governato da Gabriele; ai segni zodiacali: Uriel alla Bilancia, Amodel al Toro, ecc. Nella concezione della New Age gli angeli sono fondamentalmente inferiori all'uomo, perché ogni spirito celeste è determinato a un dato compito e non gode della libertà di cui dispone l'essere umano. Per la New Age, gli angeli non sono altro che servitori di coloro che attraverso il "Channeling" (canalizzazione), un tipo di spiritismo moderno, si mettono in contatto con essi. Mentre secondo la Sacra Scrittura e la visione cristiana, l'Onnipotente Dio si serve dei suoi angeli per fare la sua volontà, la New Age fa credere che gli angeli siano messaggeri al nostro servizio e non servitori liberi dell'Altissimo. Per comunicare con il proprio angelo guida, il seguace della New Age svuota la propria mente per raggiungere uno stato alterato di coscienza e, a questo scopo, si può ripetere anche la parola "angeli" come se fosse una mantra (nenia indiana). Altra tecnica New Age per mettersi in contatto con gli esseri angelici, è la immaginazione guidata o visualizzazione, che è un processo simile allo sciamanesimo, nel quale si comunica con spiriti guida. Voglio offrire un breve saggio di visualizzazione con un angelo proposto da uno dei tanti scrittori esoterici: "Mettete in sottofondo musica di meditazione. Cercate un luogo o angolo dove possiate meditare sempre. Mettetevi ben comodi, scalzi, seduti nella posizione del loto (Buddha). Con le palme delle mani rivolte all'insù, respirate profondamente per tre volte, rilassatevi con ogni respiro, controllate bene che il corpo non sia teso, rifiutate ogni pensiero o problema che si presenti, inviate al cervello l'ordine di rilassarsi... Poi visualizzate un sole grande, dal quale fuoriesce un raggio di luce bianca dorate, e che vi ricopre completamente. Respirate quella luce che vi pulisce e purifica ed esalate verso di essa diverse volte. Chiedete poi che si renda presente l'angelo solare dorato che vi appartiene; chiedetegli che vi dica il suo nome e che fonda la sua energia con la vostra. Calmi, insistete, ascoltate e visualizzate. A volte appaiono lettere o il nome completo, o forse lo udirete. Può darsi che all'inizio non percepiate nulla, ma apparirà, può darsi anche che percepiate solo la parte maschile o femminile dell'angelo o ambedue... Una volta stabilita la comunicazione, sarà più facile comunicare con gli angeli o arcangeli zodiacali o con qualunque altro".

Il New Age propone anche l'uso di "cristalli cherubinici" per comunicare con gli angeli. Questi cristalli vengono presi con entrambe le mani e si chiede, ad alta voce, che il potere dei Cherubini, passi attraverso la persona e giunga al cristallo perché esso si carichi con le vibrazioni dei Cherubini. Per stabilire un contatto con gli angeli, il New Age sottolinea l'uso dei colori dell'abbigliamento, per cui il rosa attirerebbe gli angeli custodi, il blu forte gli angeli guaritori, mentre all'Arcangelo Michele piacerebbero i colori verde, oro e rosa. Un altro modo di comunicare con gli angeli è quello della scrittura automatica: si inizia a scrivere salutando un particolare angelo o il proprio angelo custode e poi si lascia che le parole fluiscano da sé. Molte persone utilizzano le "carte angeliche" (ve ne sono di diversi tipi in commercio), che non sono altro che i tarocchi riverniciati di angelismo che vengono utilizzati per chiedere consiglio al proprio angelo custode. Ad esempio, la scrittrice K. Mc Rooney ha creato un mazzo di 44 carte rappresentanti gli angeli e afferma: "Focalizzatevi sul desiderio e formulate una domanda chiara e precisa. Scrivetela su di un foglio, poi mescolate le carte, concentrandovi su di essa con molta intensità. Partendo dalla sommità del mazzo, disponete le carte coperte, una alla volta, rispettando la sequenza numerica e le posizioni indicate nelle istruzioni su cui avete deciso di basarvi.
A mano a mano che le scoprirete, leggete attentamente le sezioni degli angeli ad esse corrispondenti. Riflettete sul mondo con cui ciascun angelo si correla con voi, sul significato della sua posizione nell'emanazione e sul modo con cui tutti gli angeli operano congiuntamente". Purtroppo, anche in ambienti cattolici, ultimamente, vanno di moda le preghiere ad angeli dai "nomi strani". Una recente pubblicazione di una casa editrice cattolica porta il titolo "Gli angeli nostri potenti avvocati"; contiene al novanta per cento eresie spaventose. Su tale opuscolo si afferma che bisogna invocare l'angelo del giorno e si svelano i.nomi degli altri quattro arcangeli che sarebbero: Uriel (che a quanto pare è sempre presente!), Jehudiel, Sealtiel e Barachiel. Ci vogliamo chiedere come mai gli angeli esoterici sono così di moda? Le persone sono deluse dal consumismo, dalla secolarizzazione e, purtroppo, anche dalla normale proposta spirituale che offrono le nostre parrocchie cattoliche. Molti oggi ritengono il Cattolicesimo una religione antiquata e cercano altre fonti dove placare la loro sete spirituale. Tante persone, specie tra i giovani, non credono in un Dio trascendente, e non hanno alcuna fiducia nella Chiesa, eppure hanno bisogno di credere in realtà spirituali che vanno oltre la materia sensibile. La New Age offre, fondamentalmente, una spiritualità senza Dio e senza una vita morale coerente con i Comandamenti e senza una Chiesa-istituzione come riferimento.
Per la Nuova Era (New Age), la vita spirituale è come la vita sessuale, dipende da quello che si desiderai Molti, invece di affidare la loro vita a Gesù che ha fondato la Chiesa, come strumento di salvezza in mezzo al genere umano, preferiscono affidarsi allo yoga, allo spiritismo, agli amuleti e talismani della magia bianca e agli angeli gnostici dell'astrologia esoterica. La Sacra Scrittura non afferma mai di mettersi in contatto con gli angeli senza rivolgersi al Creatore, perché tutti gli angeli autentici lavorano per il progetto salvifico di Dio. La New Age afferma che gli angeli sono un mezzo per ricevere aiuto da Dio, senza che ci si debba rivolgere direttamente a Lui. Questi pseudo-angeli hanno le loro particolari specializzazioni e si possono invocare per chiedere un aumento di stipendio, per trovarsi il fidanzato, per guarire la gamba fratturata, per trovare parcheggio all'auto nelle città popolose. 5u una pubblicazione si parla di un angelo che consoli una persona triste per la morte del suo animale domestico. I Vangeli della Passione ci parlano degli angeli che, nell'orto degli ulivi, consolarono Gesù, ma non in modo tale da togliere all'uomo la pena della vita, come invece insegna la New Age.
In conclusione, la Sacra Scrittura e la tradizione teologica della Chiesa Cattolica, ci ammoniscono che non tutte le esperienze con gli esseri angelici sono autentiche e positive. San Paolo afferma chiaramente che il maligno si traveste da angelo di luce e nella Lettera al suo discepolo Timoteo fece una profezia che forse ben si adatta ai nostri tempi: "Lo spirito dichiara che negli ultimi tempi alcuni si allontaneranno dalla fede dando retta a spiriti ingannatori e a dottrine diaboliche" (1. T m. 4,1). Dove si mescola l'angelologia con l'occultismo e si afferma di comunicare con gli esseri celesti tramite cristalli, tarocchi, scrittura automatica, certamente non c'è lo spirito del Cristo! Il medico olandese Hoolenburg, che ha scritto libri interessanti sugli angeli, afferma che bisogna essere prudenti nell'aprirci al mondo degli spiriti celesti: "Sono molte le persone oggi giorno che vivono situazioni peculiari: esperienze sull'orlo della morte, presunti contatti angelici, rappresentazioni d'altri mondi... Non tutti questi vissuti sono veramente spirituali o religiosi. Molta gente confonde extraterrestri, esoterismo e apparizioni angeliche... Riguardo agli angeli che salvano il mondo, non penso che questa sia la loro missione. Abbiamo già un Salvatore che è il Signore Gesù e gli angeli sono i suoi servitori".
Don Marcello Stanzione (Milizia di San Michele Arcangelo)


N.B. Interessante è la figura della sedicente “carismatica” Stefania Caterina “veggente” dell’ex padre Tomislav Vlasic, ridotto nel 2009 allo stato laicale dalla Chiesa per evitargli la scomunica, e responsabile generale “laica” dal 2002 della comunità “Kraljice Mira” di Medjugorie. Nel suo libro “Oltre la grande barriera” (2008) sovrappone indebitamente mitologia, ufologia, religioni/pratiche orientali e il cristianesimo. Vari personaggi (S. Raffaele arcangelo, il Padre, Gesù, lo Spirito Santo, Maria, san Giuseppe, gli apostoli Giovanni e Paolo, gli Arcangeli, Lucifero, la piccola defunta Anna, le anime del Purgatorio e “uomini di altri pianeti”) le darebbero messaggi assicurandole un intervento extraterrestre con “segni di potenza” prossimi nell’evangelizzazione per un trasferimento di massa dell’umanità “oltre la grande barriera”. Non a caso Stefania Caterina cerca di squalificare la dimensione istituzionale rappresentata da San Pietro per rafforzare la dimensione carismatica, invece entrambe coessenziali alla Chiesa, affermando falsamente che San Pietro non accettò di partire immediatamente per l’evangelizzazione degli altri pianeti (non scritturale!) mentre, in realtà, fu il primo ad aprire ai gentili (cfr. At.10). Nel febbraio 2007 il vescovo di Chieti-Vasto, mons. Bruno Forte, ha allontanato dalla “filiale” abruzzese della comunità “Regina della Pace”, con un provvedimento disciplinare, padre Vlašic e Stefania Caterina, rigettandone le "rivelazioni". Altri movimenti religiosi alternativi come Scientology (Xenu malvagio governatore intergalattico che imprigiona degli spiriti extraterrestri dentro gli uomini e da cui il lungo e costoso metodo dianetico libera facendo diventare l’individuo un potentissimo “spirito operante” capace, ad esempio, di spostare le tempeste con il pensiero) e i Testimoni di Geova (Geova che abita fisicamente, come un extraterrestre, sulla stella Alcione delle Pleiadi) possiedono alcune caratteristiche dei “culti ufologici”. In conclusione trattasi di culti gnostico-esoterici in salsa spiritica dove, spesso, il “contattista” o è un millantatore o, peggio, un “medium” e le potenze contattate figlie del “padre della menzogna” (Gv.8,44) si “mascherano da angeli di luce” (2 Cor.11,14).



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Il desiderio insano di ridurre gli angeli a sciamanesimo e medianità

pubblicata da No al satanismo il giorno Venerdì 27 aprile 2012 alle ore 20.08 ·
Come fenomeno postmoderno, il New Age è una nuova forma di gnosi - la forma più elevata di conoscenza che è l’equivalente della salvezza - con radici esoteriche e teosofiche,originate dal pensiero della medium satanista-luciferina Helena Petrovna Blavatsky ,la medium di Hitler : “Per la New Age,non è necessaria alcuna Rivelazione o Salvezza che provenga dal di fuori delle persone, ma soltanto il compimento dell’esperienza della salvezza che è dentro di noi (auto-salvezza), possibile mediante tecniche psicofisiche che portano all'’illuminazione definitiva” (Pontificio Consiglio della Cultura - Pontificio Consiglio per il Dialogo interreligioso, Gesù Cristo portatore dell’acqua viva. Una riflessione cristiana sul “New Age”, Libreria Editrice Vaticana, Città del Vaticano 2003, p. 33). Per raggiungere la fonte della guarigione che è in noi, il New Age utilizza gli angeli, spiriti e diavoli come mediatori. “Queste entità spirituali sono spesso invocate «non religiosamente» per aiutare ad un rilassamento volto a esercitare un migliore controllo della propria vita e della propria carriera e ad agevolare il processo decisionale. ...
... La fusione con alcuni spiriti che insegnano attraverso persone particolari è un’altra esperienza del New Age, sostenuta da chi si definisce «mistico»” (Ibid., pp. 21-22).
Questi “angeli” non sono quelli della tradizione cristiana e cattolica. Loro non sono i messaggeri di Dio ma forme di energie con le quali ognuno può mettersi in contatto, portando messaggi, ma non da Dio. Queste entità dotate di potere offrono il loro aiuto mediante le invocazioni, i rituali, le ore e i giorni dell’anno che permettono una comunicazioni diretta con il proprio Angelo.
Ad esempio, secondo uno di questi autori esoterici, esistono soltanto 72 angeli custodi che il Creatore ha posto al servizio degli uomini. Tali entità Tutelari sono ogni anno a nostra disposizione per la durata di cinque giorni per aiutarci a costruire il nostro corpo astrale. Per avere comunicazione diretta con il nostro Angelo custode, l’autore offre consigli preliminari da leggere durante i giorni che precedono il Rituale della sua presenza. Dopo, nel giorno prescelto, seduto, si legge una preghiera introduttiva. Poi la persona si alzerà in piedi e con la mano sinistra posata sul cuore e la mano destra alzata pronuncia una formula iniziatica considerata come formula dell’Unione con l'Angelo custode: “Tu sei qui, presente, Angelo ... testimone «lei miei propositi, per accettare I alleanza con me, per accettare di percorrere insieme il cammino della mia esistenza su questa terra, lo spero di diventare un ausiliario cosciente, un nobile strumento corporeo, al servizio dell’opera divina nel mondo” (Haziel, Il nostro angelo custode. Quando e come incontrarlo, Milano 1996, p. 98).
Un altro autore propone una serie di metodi per comunicare con l’arcangelo Michele (e pure con Raffaele e Gabriele) chiedendone l’aiuto e stringendo un legame duraturo grazie a semplici rituali, meditazioni nelle quali è previsto l’uso di cristalli e candele magiche, oltre che attraverso l’interpretazione dei sogni. L’autore ricorda il metodo tradizionale per ottenere una protezione immediata e duratura dell’arcangelo Michele: bruciare una mela rossa e alcune foglie di lauro sul fuoco. Dopo aver osservato le fiamme per qualche minuto, leggete ad alta voce il Salmo 85. Riponete le ceneri in un sacchettino rosso e portatelo con voi finché il pericolo immediato non sarà superato. Poi spargete le ceneri all’esterno di casa vostra un martedì notte, con la luna crescente” (R. Webster, Michele. Come entrare in contatto con l'Arcangelo che assicura protezione, Milano 2006).
Sempre in questa linea esoterica, un’autrice ha creato un corso di formazione chiamato «La Scuola degli Angeli» per comunicare con gli Angeli mediante argomenti e tecniche che vanno dallo sciamanesimo all'alchimia, alla medianità, ad antiche tecniche orientali, quali il tantra, il feng shui, il tai chi chuan, il qi gong, il nei gong, per aiutare “... a risolvere problemi rimasi insoluti tra i vivi ed i morti quando erano in vita, e a migliorare la nostra e la loro esistenza nelle reciproche dimensioni” (Paola Pierpaoli, La scuola degli angeli. Corso di formazione triennale per l’altra medianità e la guarigione spirituale, in Esperienze di luce). Questi esempi bastano per riconoscere tutti i pericoli e le distorsioni gravi che si nascondono dietro a questi «angeli» del New Age che propaganda una visione del mondo, dell'uomo e di Dio che è distinta drasticamente della cristiana: “Così nell’attuale revival sembra che la raffigurazione dell’angelo conservi ben poco della sua connotazione religiosa originaria, quella di annuncio e presentazione del soprannaturale. Si assiste ad una banalizzazione dell’angelo, ridotto da agente del Dio trascendente a rinforzo dell’io vacillante. Più che l’angelo del Bene, si incontra oggi un angelo del benessere, che promette protezione e felicità terrene. Quello celebrato sembra quasi un angelo che funge da talismano, da toccasana contro i malanni del corpo e della psiche, più che figura che orienta alla fede e all’impegno di autorealizzazione etica” (G. Panteghini, Angeli e demoni. Il ritorno dell’invisibile, Padova 1997, p. 23).
Secondo questa «etica angelica» del New Age, basata in messaggi portati per creare un nuovo pensiero ed una nuova umanità, l’uomo non avrebbe necessità della salvezza offerta da Gesù Cristo, bensì della salvezza offerta da queste entità che si offrono per aiutare le persone a diventare un dio in miniatura senza Dio: “Questi angeli con la minuscola, direi angeli «feriali», che proteggono l’uomo dai pericoli di un incidente, che lo salvano dalla morte o magari ... suggeriscono i numeri per vincere una lotteria ... paiono molto lontani dalla raffigurazione biblica, affascinante e tremenda: l’uomo che incontra l’angelo di Dio riceve un messaggio ed entra in un rapporto che irrompe nella sua vita, che muta e orienta i suoi progetti, che incute timore, perché colloca l’uomo in contatto con il sacro, con il Dio il cui nome è impronunciabile” (M. Aletti, Angelo di Dio - Angelo dell’uomo, in Il ritorno degli angeli, a cura di E. Fizzotti, Roma 1996, p. 74).
Questa visione esoterica della realtà non lascia di lato l'intervento del demonio,visto come Lucifero,portatore di "luce",una falsa luce..... Ritorna la curiosità e l’interesse per il demonio e Satana che “diviene il simbolo della ribellione contro le convenzioni e regole, un simbolo che spesso assume forme aggressive, egoistiche e violente” (Pontificio Consiglio della Cultura - Pontificio Consiglio per il Dialogo interreligioso, Gesù Cristo portatore dell'acqua viva. Una riflessione cristiana sul “New Age”, o.c., pp. 31-32).
Questo fenomeno si trova sullo sfondo della nostra epoca che offre il dominio degli eventi da parte dell’uomo mediante l’occultismo nelle sue diverse forme di magia, stregoneria, spiritismo e superstizione: “Reincarnazione, astrologia, lettura delle carte, parapsicologia, fiducia nei poteri eccezionali di pranoterapeuti e veggenti sono elementi che fanno ormai parte della vita quotidiana. Le cifre parlano chiaro: due italiani su dieci vanno del mago almeno una volta Fanno (...). Il 65% per sapere cosa riser-va il futuro, il restante 35% chiede prestazioni più complesse, che vanno dall’eliminazione del malocchio ai filtri d’amore, dalle pozioni contro le malattie ai talismani per trovare lavoro, fino alle fatture di morte” (C. Gatto Trocchi, Viaggio nella magia. La cultura esoterica nell’Italia di oggi, Bari 1993, pp. 191-192).
Occultismo, esoterismo e magia conducono ad entrare nel satanismo che esercita grande fascino nel mondo giovanile e che si intende come culto di Satana e odio contro Dio: “Il satanista si aspetta dal Diavolo potere, sesso, ricchezza, capacità di comandare e dominare gli altri. In questa ottica la religione riconosciuta socialmente è portatrice di infelicità, mentre il satanismo che consente di gratificare l ego, la carne e la ricerca di potere, è la via che permette di raggiungere la felicità” (T. Cantelmi - C. Cacace, il libro nero del Satanismo. Abusi, rituali e crimini, Milano 2007, p. 48).
Ritornando al tema angelico, è certo che nella storia della Chiesa Cattolica numerosissimi santi canonizzati e mistici hanno avuto un rapporto privilegiato con gli angeli.
La cattiva conoscenza sugli angeli si muta facilmente in errore. Che cosa avrebbero amato sapere, questi curiosi degli spiriti celesti? Tutto, o quasi. E, tra le altre domande, pure queste a cui risponde don Marcello Stanzione che da oltre venti anni è impegnato nella diffusione della corretta devozione cattolica agli angeli.
Don Marcello Stanzione - Irene Corona

"Ultime verità sugli Angeli"
Edizioni Segno 2012

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