MEDJUGORJE: IL LIBRO DI MARIA VALTORTA, GIÀ MESSO ALL'INDICE E POI RI-CONDANNATO DA RATZINGER, VIENE ESALTATO E CONSIGLIATO DALLA GOSPA |
La lettera fu inviata in risposta alla richiesta di un sacerdote della diocesi al suo superiore (Siri): Sacra Congregazione per la Dottrina della Fede. Prot. N. 144/58. Roma 31 gennaio 1985. Eminenza reverendissima, con lettera del 18 maggio pp, il Reverendo...chiedeva a questa Sacra Congregazione, una chiarificazione circa gli scritti di Maria Valtorta, raccolti sotto il titolo: "Il Poema dell'Uomo Dio", e se esisteva una valutazione del Magistero della Chiesa sulla pubblicazione in questione con il corrispettivo riferimento bibliografico. In merito mi pregio significare all'Eminenza Vostra - la quale valuterà l'opportunità di informare il reverendo ... - che effettivamente l'opera in parola fu posta all'Indice il 16 Dicembre 1959 e definita da l'osservatore Romano del 6 gennaio 1960, "Vita di Gesù malamente romanzata". Le disposizioni del decreto vennero ripubblicate con nota esplicativa ancora su l'osservatore Romano del 1 Dicembre 1961, come ...
... rilevabile dalla documentazione qui allegata.
Avendo poi alcuni ritenuta lecita la stampa e la diffusione dell'Opera in oggetto, dopo l'avvenuta abrogazione dell'Indice, sempre su l'Osservatore Romano (15 Giugno 1966) si fece presente quanto pubblicato su A.A.S. (1966) che, benché abolito, l'Index conservava tutto il suo valore morale, per cui non si ritiene opportuna la diffusione e raccomandazione di un'Opera la cui condanna non fu presa alla leggiera ma dopo ponderate motivazioni al fine di neutralizzare i danni che tale pubblicazione può arrecare ai fedeli più sprovveduti.
Grato di ogni sua cortese disposizione in proposito, profitto dell'occasione per confermarmi con sensi di profonda stima dell'Eminenza vostra reverendissima.
Dev.mo Joseph Cardinale Ratzinger .
***
Di seguito invece il caso Valtorta all'interno del fenomeno Medjugorie (dal libro di Marco Corvaglia):
Singolari consigli per la lettura
La Gospa [La Signora, in croato] sa ricompensare lo zelo che Laurentin [teologo mariano e autore di innumerevoli opere su Medjugorje] ha ripetutamente dimostrato nel difenderla.
Lo stesso mariologo francese ci informa che, il 1º agosto 1984, alla domanda (posta alla Gospa, tramite Marija, da un francescano di Belgrado) «Quale messaggio hai per noi sacerdoti?» seguì la risposta: «Fate leggere ai preti il libro di padre Laurentin e diffondetelo» (risposta registrata in video). (E COS'E' LA BIBBIA O SONO I TESORI DI CORNELIO ALAPIDE ???????? QUANTA IGNORANZA QUESTA GOSPA).
Ovviamente ciò ha suscitato ilarità in chi ha almeno un po' di spirito critico e allora Laurentin si è difeso affermando che non era sua intenzione gloriarsi di quella «sponsorizzazione». Ha aggiunto anzi: «Conoscendo molti veggenti, non sono contento quando, molto raramente, qualcuno di loro ritiene opportuno accordarmi degli elogi da parte della Madonna. Ho sempre paura che questo tipo di elogi siano dettati dal desiderio di entrare nelle mie grazie».
Stavolta ha fatto centro, padre Laurentin.
Comunque la Gospa non si è dedicata a stranissime promozioni editoriali solo nella circostanza appena raccontata.
Ancor più significativo del precedente è il caso di una biografia di Gesù, intitolata "Il poema dell'Uomo-Dio", scritta, su presunta ispirazione divina, dalla mistica Maria Valtorta. L'opera si è diffusa tra i seguaci di Medjugorje, sin dal 1982, quando, come vedremo, vi era stata una approvazione della Madonna, comunicata attraverso Marija. Tuttora è considerata un cult nell'ambiente, tanto è vero che nel corso della seconda metà del 2006 Radio Maria ne ha trasmesso una lettura a puntate.
La stranezza consiste nel fatto che la prima edizione di questo libro fu inserita, nel 1959, nell'Indice dei Libri Proibiti dalla Chiesa Cattolica.
Il 31 gennaio 1985 l'allora cardinale Joseph Ratzinger, in qualità di prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede, scrisse una lettera indirizzata all'arcivescovo di Genova, Giuseppe Siri, in cui definiva l'opera in questione espressione di «una ben nota categoria di malattie mentali». Il futuro papa Benedetto XVI proseguiva dicendo che gli elementi introdotti nella seconda edizione non cambiano la natura dell'opera, che è costituita da una montagna di puerilità, fantasie, falsità storiche ed esegetiche, diluite in un'atmosfera sottilmente sensuale, a causa di uno stuolo di donne al seguito di Gesù. Nel complesso si tratta di un cumulo di elementi pseudoreligiosi . Pertanto, anche per la seconda edizione, il giudizio di condanna da parte della Chiesa rimane valido.
Pur essendo stato ufficialmente abolito, per il cardinale Ratzinger l'Indice dei Libri Proibiti «conserva tutta la propria autorità morale».
Padre Philip Pavich, un francescano statunitense di origini croate, che viveva a Medjugorje ormai da cinque anni, il 4 ottobre 1991 volle comunicare tramite fax ai Medjugorje Center che si trattava di un testo messo all'indice e che non era possibile che la Madonna lo approvasse: chiedeva quindi che non fosse più venduto. Allegò anche la lettera di Ratzinger.
Ecco cosa accadde, nelle parole dello stesso Pavich: «Invece di ringraziarmi, si infuriarono per quello che avevo fatto. Non tolleravano che io sfrontatamente contraddicessi la Madre di Dio. "Se non credi alla Valtorta, allora non credi a Medjugorje": questo è ciò che mi dicevano».
Nel marzo 1992, quando Marija era negli Stati Uniti per una serie di incontri con i fedeli d'oltreoceano, fu ospite, a New Orleans, di una puntata del programma Focus, trasmesso dalla rete EWTN. Era accompagnata da padre Slavko Barbaric, il francescano carismatico diventato direttore spirituale dei veggenti dopo l'allontanamento di Vlasic (comandato nel 1984 dal vescovo Zanic per motivi disciplinari).
Ad un certo punto arrivò la telefonata di un telespettatore di nome Bob.
BOB: Che cosa ha detto esattamente la Madonna sul "Poema dell'Uomo-Dio"? La questione è molto controversa e ci sono discussioni tra coloro che credono ai messaggi di Medjugorje.
MARIJA: Un giorno, nei primi tempi, io non sapevo neanche dell'esistenza di questo libro. Ma un frate converso di Mostar mi ha detto: «Domanda alla Madonna se è veritiero». Io ho domandato e la Madonna mi ha detto: «Si può leggere». Non ha detto nient'altro. Ora ho sentito che ci sono dei grossi problemi con questo libro e forse padre Slavko potrà spiegarli.
PADRE BARBARIC: Sì, c'è molta confusione su questo punto. Questo è il mio consiglio: domandate al vostro vescovo cosa bisogna pensare a questo riguardo. (MA COME, UN LIBRO MESSO ALL'INDICE E CONDANNATO SIA NELLA PRIMA CHE NELLA SECONDA EDIZIONE, E QUI SI PARLA DI DOMANDARE AIL VESCOVO?????? QUESTA E' PAZZIA).
Nel 1995 Suor Emmanuel Maillard, che vive nella «Comunità delle Beatitudini» di Medjugorje, intervistò Marija, la quale confermò e precisò alcuni dettagli: il francescano che le aveva chiesto di interpellare la Madonna si chiamava padre Franjo; l'anno era precisamente il 1982.
L'ipotesi più ragionevole è che Marija, non conoscendo il libro, non immaginasse certo che fosse all'Indice. E così s'inventò una risposta che, per quanto vaga, smentiva clamorosamente la posizione ufficiale della Chiesa.
Ovviamente il testo della Valtorta è stato studiato in maniera più che approfondita dalla Santa Sede, certo, al suo interno ci sono anche molti concetti giusti che sono degni di interesse, ma ci sono anche delle eresie, poi corrette nella seconda versione, comunque ritenute "una ben nota categoria di malattie mentali".
Dunque, scrivere talvolta qualche riferimento alla Valtorta, solamente se è dottrinalmente fondato, in sé non è male ANZI!!!, ma attribuire una veridicità integrale al testo è peccato mortale, proprio quello che ha fatto la Gospa, specie se consigliato a persone che non conoscono la teologia.
Antonio Casini e Carlo Di Pietro (Ha scritto e pubblicato clicca qui)
Per approfondimenti (pro o contro Medjugorje) clicca qui |
Commenti
#82012-05-28 23:20
Citazione loren:
Ed allora, serietà vuole che non ne parli come se la conoscesse.
Serva la verità e non le lucine new age.
Saluti
Non conosco quest’opera
Ed allora, serietà vuole che non ne parli come se la conoscesse.
Serva la verità e non le lucine new age.
Saluti
#72012-05-28 21:29
Non conosco quest’opera, ma pare che sia molto bella, diciamo poetica, anche se a quanto pare contiene pesanti errori dottrinali. Però, se i frutti sono così belli (diverse conversioni), non so che dire. Proprio stamattina, a Radio Maria, nella trasmissione sulla vedovanza, una signora diceva di essersi riavvicinata a Gesù per aver letto quest’opera una prima volta (e altre tre in seguito)... Boh!
#62012-05-28 04:36
Citazione loren:
Questi appunti me li inviò Carlo, anzi gli consiglio di scrivere un articolo.
Quando Gesù parla a Pietro del futuro primato di infallibilità del Papa (cap. 180.3 dell'opera dei vangeli valtorta), parlando dei suoi successori dice testualmente:
"...infallibile sarà il loro giudizio se vivranno di Dio come di unico pane..."
Questa è una palese eresia, e cioè che richiede che il Papa non sia peccatore per essere infallibile.
Anzi, supera e va oltre tale eresia: perché non solo non deve essere peccatore, ma deve essere anche santo, perché vivere di Dio come "di unico pane" è più che semplicemente "non peccare".
Infatti il padre spirituale di Maria Valtorta, Padre Migliorini, le fece storie per questa affermazione.
Allora stando a lei, Gesù dopo avrebbe ritrattato correggendo il tiro e dicendo che intendeva che:
"non concedo dogmi a Papi che notoriamente non sono in grazia di Dio".
Andando così di male in peggio, per vari motivi
e poi ... ... ...
Altra eresia:
Nei "quaderni" o nei "quadernetti" (non ricordo esattamente) Gesù parla delle altre religioni, e distingue (cito letteralmente):
"le religioni rivelate" !!!!!!
PAZZESCO! Solo una è la Religione Rivelata, quella vera! Le altre non sono rivelate, sono invenzioni umane!!!!
Faccio presente che anche il libro di Antonio Rosmini "Delle cinque piaghe della Santa Chiesa” fu messo all’indice nel 1849.
Dice Sandro Magister nel 2001: “Da vivo l’hanno messo all’Indice. Post mortem l’hanno condannato per eresia. E adesso, a duecento anni giusti dalla nascita, stanno per farlo santo. Antonio Rosmini è uno di quei grand’uomini che solo a distanza di secoli vengono risarciti. Dagli eredi di quegli stessi che in vita li hanno tanto maltrattati”.
Siamo esseri umani: è lecito sbagliarsi, quando si mette all'indice qualcosa... ci si può sempre ricredere, o lo possono fare i posteri.
Questi appunti me li inviò Carlo, anzi gli consiglio di scrivere un articolo.
Quando Gesù parla a Pietro del futuro primato di infallibilità del Papa (cap. 180.3 dell'opera dei vangeli valtorta), parlando dei suoi successori dice testualmente:
"...infallibile sarà il loro giudizio se vivranno di Dio come di unico pane..."
Questa è una palese eresia, e cioè che richiede che il Papa non sia peccatore per essere infallibile.
Anzi, supera e va oltre tale eresia: perché non solo non deve essere peccatore, ma deve essere anche santo, perché vivere di Dio come "di unico pane" è più che semplicemente "non peccare".
Infatti il padre spirituale di Maria Valtorta, Padre Migliorini, le fece storie per questa affermazione.
Allora stando a lei, Gesù dopo avrebbe ritrattato correggendo il tiro e dicendo che intendeva che:
"non concedo dogmi a Papi che notoriamente non sono in grazia di Dio".
Andando così di male in peggio, per vari motivi
e poi ... ... ...
Altra eresia:
Nei "quaderni" o nei "quadernetti" (non ricordo esattamente) Gesù parla delle altre religioni, e distingue (cito letteralmente):
"le religioni rivelate" !!!!!!
PAZZESCO! Solo una è la Religione Rivelata, quella vera! Le altre non sono rivelate, sono invenzioni umane!!!!
#52012-05-27 22:59
Faccio presente che anche il libro di Antonio Rosmini "Delle cinque piaghe della Santa Chiesa” fu messo all’indice nel 1849.
Dice Sandro Magister nel 2001: “Da vivo l’hanno messo all’Indice. Post mortem l’hanno condannato per eresia. E adesso, a duecento anni giusti dalla nascita, stanno per farlo santo. Antonio Rosmini è uno di quei grand’uomini che solo a distanza di secoli vengono risarciti. Dagli eredi di quegli stessi che in vita li hanno tanto maltrattati”.
Siamo esseri umani: è lecito sbagliarsi, quando si mette all'indice qualcosa... ci si può sempre ricredere, o lo possono fare i posteri.
Dice Sandro Magister nel 2001: “Da vivo l’hanno messo all’Indice. Post mortem l’hanno condannato per eresia. E adesso, a duecento anni giusti dalla nascita, stanno per farlo santo. Antonio Rosmini è uno di quei grand’uomini che solo a distanza di secoli vengono risarciti. Dagli eredi di quegli stessi che in vita li hanno tanto maltrattati”.
Siamo esseri umani: è lecito sbagliarsi, quando si mette all'indice qualcosa... ci si può sempre ricredere, o lo possono fare i posteri.
#42012-05-26 23:15
i libri di maria valtorta sono una delle opere speculative più potenti del ventesimo secolo. forse lei era anche in buona fede e forse il demonio la ha rigirata per bene, ma dopo la condanna per eresia della prima edizione del testo, le edizioni della v. sono caduti nel ridicolo peggio di prima, andando a correggere vergognosamente . fece bene ratzinger a dire chiaramente che era un romanzo mal scritto. chi crede nella veridicità degli scritti di valtorta è sicuramente in errore. libri messi all'indice sono da considerarsi spazzatura per il cervello e veleno per lo spirito.
#32012-05-26 19:26
Citazione antoniocasini:
Sono d'accordo con il signor Antonio, anch'io leggendo qualche passaggio ne ho scorto passaggi troppo discordanti con la Divinità di Gesù Cristo.
Correggo GiorgioH:
qualche riga ORTODOSSA NELLA FEDE ci sarà senz'altro.
Ma le ispirazioni divine sono altra cosa e non sono intermittenti.
Posta come cosa sicura la bnuona fede della Valtorta, è però sicuro si ingannasse o fosse ingannata dal demonio, in buona fede, e quindi le eresie sul peccato di Adamo ed Eva detto carnale, su Dio Padre che si lamenta che gli era stato rubato da Adamo ed Eva una cosa come uno che nulla può fare, su Maria e Gesàù che prima di separarsi per la sua andata via di casa per cominciare la sua vita pubblica pregano Dio di perdonarli di qualsiasi peccato avessero commesso anche solo per un respiro, beh, tutto questo, pur romanzato a volte in maniera coinvolgente, non è Dottrina cattolica., io considerare
Sono d'accordo con il signor Antonio, anch'io leggendo qualche passaggio ne ho scorto passaggi troppo discordanti con la Divinità di Gesù Cristo.
#22012-05-26 09:51
Correggo GiorgioH:
qualche riga ORTODOSSA NELLA FEDE ci sarà senz'altro.
Ma le ispirazioni divine sono altra cosa e non sono intermittenti.
Posta come cosa sicura la bnuona fede della Valtorta, è però sicuro si ingannasse o fosse ingannata dal demonio, in buona fede, e quindi le eresie sul peccato di Adamo ed Eva detto carnale, su Dio Padre che si lamenta che gli era stato rubato da Adamo ed Eva una cosa come uno che nulla può fare, su Maria e Gesàù che prima di separarsi per la sua andata via di casa per cominciare la sua vita pubblica pregano Dio di perdonarli di qualsiasi peccato avessero commesso anche solo per un respiro, beh, tutto questo, pur romanzato a volte in maniera coinvolgente, non è Dottrina cattolica., io considerare
qualche riga ORTODOSSA NELLA FEDE ci sarà senz'altro.
Ma le ispirazioni divine sono altra cosa e non sono intermittenti.
Posta come cosa sicura la bnuona fede della Valtorta, è però sicuro si ingannasse o fosse ingannata dal demonio, in buona fede, e quindi le eresie sul peccato di Adamo ed Eva detto carnale, su Dio Padre che si lamenta che gli era stato rubato da Adamo ed Eva una cosa come uno che nulla può fare, su Maria e Gesàù che prima di separarsi per la sua andata via di casa per cominciare la sua vita pubblica pregano Dio di perdonarli di qualsiasi peccato avessero commesso anche solo per un respiro, beh, tutto questo, pur romanzato a volte in maniera coinvolgente, non è Dottrina cattolica., io considerare
#12012-05-26 08:44
Certo qualche riga ispirata nel poema ci sarà senz'altro. Ma le vicende, i discorsi di fantasia, le isterie della Madonna in certi passi oltre che ridicole sono blasfeme.
Un romanzo quindi da cestinare senza pensarci due volte.
Un romanzo quindi da cestinare senza pensarci due volte.
Spazzatura e certa letteratura modernista della chiesa odierna che è sul punto di accettare anche l ipotesi di Darwin che la creatura umana discende dalle scimmie,,,Maria valtorta all indice con tutte le prove scientifiche a sostegno? Che dire di Ratzinger che ha scritto un libro sulla vita di gesu scolastico e senz alcun appiglio storico? LA valtorta sarà santa prima
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