Il Diavolo Esiste:
La Sacra scrittura non
esita a presentare la vita come
una lotta, una
vera guerra,contro i demoni.
Azione ordinaria e straordinaria del
maligno:
Non c'è un netto confine tra l'azione
ordinaria (tentazione) e quella straordinaria (mali malefici, possessioni...)
del demonio. Dell'azione ordinaria ne siamo
vittime tutti! La Bibbia stessa considera una beatitudine la vittoria contro la
tentazione (Gc 1,12). Le tentazioni demoniache ci riguardano quotidianamente,
tutti ed indistintamente, anche in considerazione delle occasioni che il mondo
stesso in cui viviamo ci presenta. Gesù stesso accettò di essere sottoposto alle
tentazioni durante i 40 giorni passati nel deserto. Come resistere? "Vigilate e
pregate per non cadere in tentazione" (Mt 26,41). Per quanto attiene all'azione
straordinaria di satana, con questa si intende l'opera del diavolo che si
manifesta con effetti visibili o percepibili: disturbi esterni, possessione
diabolica, vessazioni diaboliche, ossessioni diaboliche e infestazioni
diaboliche. Analizziamole brevemente:
1) Disturbi esterni: Sono quelle sofferenze fisiche che ad esempio ritroviamo con una
certa frequenza nella vita di determinati Santi come Santa Gemma Galgani ad
esempio; parliamo di battiture, percosse, cadute di oggetti...
ecc... In questi casi, in pratica, il
demonio agisce rimanendo all'esterno della persona.
2) Possessioni diaboliche: Questa è di certo la forma più grave nella quale si possa
espletare l'azione straordinaria del demonio. Comporta la permanenza continua
del demonio in un corpo umano, pur essendo la manifestazione malefica dello
stesso limitata a determinati momenti di "crisi". In questo caso non è detto che
i disturbi dovuti alla possessione siano continui: infatti il posseduto perde il
controllo di sé solamente durante quelle che potremmo definire delle "crisi" da
possessione, nelle quali il Male (il demonio) agisce per mezzo del pieno
controllo del corpo, delle capacità intellettive, mentali ed affettive, nonché
volitive della persona posseduta. Le manifestazioni di tutto
ciò possono essere le più disparate: il posseduto può parlare lingue a lui
sconosciute, può parlare al contrario, può rimettere dalla bocca oggetti
impensabili all'interno del corpo umano, può manifestare una forza spropositata,
un'avversione al sacro... e via dicendo...
3) Vessazioni diaboliche: in questo caso si hanno forme di disturbi saltuari, che possono
colpire il singolo o interi gruppi di persone. Le tipologie di disturbi sono le
più svariate: si va dai disturbi dell'umore (arrabbiature improvvise ed
immotivate..) a quelli degli affetti, nei rapporti con gli altri o, a volte,
anche della salute...
4) Ossessioni diaboliche: In questo caso si ha a che fare con pensieri ossessivi. La vittima
è perseguitata da pensieri ricorrenti ed anche assurdi dei quali non è capace di
liberarsi: tutto ciò determina un continuo stato di avvilimento, che può portare
anche alla tentazione del suicidio. A differenza della
possessione la volontà resta libera, pur essendo schiava di pensieri
ossessivi.
5) Infestazioni diaboliche:
qui entriamo nel discorso dei mali malefici
sull'uomo, sulle cose o anche sugli animali.
6) Soggezioni diaboliche: facendo riferimento al libro di padre G. Amorth "Nuovi racconti di
un esorcista", riportiamo anche la categoria delle soggezioni diaboliche:
con questo termine si vuole intendere il caso in cui una persona sia
assoggetta al potere del diavolo in maniera volontaria, con un patto esplicito o
implicito, sottomettendosi alla signoria dello stesso. Nella possessione
straordinaria, dunque, possiamo dire che figurano tutte quelle persone che
realmente e fisicamente sono possedute dal demonio: o per loro scelta o a causa
di fatture o di consacrazione al diavolo, ad esempio, da parte di genitori
appartenenti a sette sataniche...
Per concludere, però, viene da
chiedersi come si può restare vittime di mali malefici
straordinari?
Le motivazioni posso essere
molteplici. Andiamo per ordine. a) Innanzi tutto dobbiamo
specificare che nulla può avvenire senza che Dio lo voglia: dunque, affinché il
diavolo possa esercitare su di una persona la sua azione straordinaria, Dio deve
permetterlo. Il motivo, poi, per il quale Dio possa permettere ciò a noi non è
dato di saperlo; ci basti sapere che qualunque cosa Dio faccia o permetta è
comunque per la nostra Santificazione, Dio è l'unico capace di ricavare il bene
anche partendo dal male.
A volte, tanto per fare un esempio,
Dio potrebbe permettere al diavolo di esercitare su di una persona la sua azione
straordinaria, al fine di sublimare quell'anima o per temperarla nelle virtù...
è il caso di molti Santi che, come ad esempio Padre Pio, furono "tormentati" dal
diavolo in una maniera che di certo era molto più che ordinaria. Dunque in
questo caso si parla di un'azione del demonio intenta a tentare una persona
Santa al fine di farla rinunciare alle Vie di Dio: naturalmente è un caso
rarissimo.
b) Una maniera "classica" e
frequente di rimanere vittime dell'azione straordinaria del demonio è a seguito
di un maleficio. La vittima naturalmente non ha colpe: qualcuno vuole nuocergli
mediante l'intervento del demonio. Può trattarsi di fattura, malocchio,
maledizione, legatura....
c) Certamente, poi, persistere in
una situazione di peccati gravissimi nei quali una persona può indurirsi in
maniera irreversibile è di certo un buon presupposto perché il Male possa
prendere piede nella nostra anima e nel nostro corpo in maniera forte, mediante
un'azione, appunto, straordinaria. Come fa notare padre Amorth in una sua
intervista, questo potrebbe essere il caso di Giuda Iscariota: chissà quanti
tentativi deve aver fatto Gesù perché potesse vincere la sua cupidigia del
denaro. Anche in questo caso si tratta di una azione straordinaria del diavolo
rarissima a trovarsi.
d) Infine, la frequenza di persone
e luoghi malefici: partecipando ad esempio a sedute spiritiche o a sedute di
magia o consultando maghi e loro simili, o aderendo a sette sataniche.... bhe, è
evidente che è una maniera per aprire volontariamente le porte della propria
anima a satana.
LA PRESENZA DI SATANA
Le cause
del maleficio: una fattura o il malocchio
CITTA’ DEL VATICANO
A
giudizio degli esorcisti, sono quattro le cause per cui una persona può cadere
nella possessione diabolica o in disturbi di origine malefica. Può trattarsi di
semplice permissione di Dio, così come Dio può permettere una malattia, allo
scopo di dare alla persona un’occasione di purificazione e di meriti. L’hanno
subita santi, come Angela da Foligno, Gemma Galgani, Giovanni Calabria. Altri
sono stati vittime di disturbi malefici con percosse e cadute: Curato d’Ars e
padre Pio.
La
causa può essere data da un maleficio che si subisce: fattura, maledizione,
malocchio. Si espone al rischio di influenze malefiche o di possessione chi si
rivolge a maghi, cartomanti, stregoni; chi partecipa a sedute spiritiche o a
sette sataniche, chi si dedica all’occultismo e alla negromanzia. Si può cadere
in mali malefici per il persistere di colpe gravi e multiple. Don Gabriele
Amorth sacerdote esorcista della diocesi di Roma ha avuto casi di giovani dediti
alla droga o colpevoli di delitti e perversioni sessuali. Ma su quali sintomi ci
si basa per procedere ad un esorcismo? L’esorcista guarda anche le cartelle
cliniche. Certe diagnosi nascondono l’incomprensione del vero male che affligge
il paziente. Il sintomo più significativo è l’avversione al sacro che si
manifesta in tante forme: 1. Ripugnanza alla preghiera e per tutto ciò che è
benedetto, anche senza minimamente sapere che lo è (l’acqua santa che procura un
insopportabile bruciore); 2. Reazioni violente e furiose, in persona che di
natura è tutt’altro, con bestemmie ed aggressioni anche se uno prega solo
mentalmente; 3. Sintomo culminante: reazioni furiose della persona se si prega
su di lei o la si benedice.
COME REAGIRE
VARI TIPI DI MALEFICIO
Secondo
lo scopo
Amatorio: per favorire o distruggere
un rapporto d'amore con una persona. Venefico: per procurare del male fisico,
psichico, economico, familiare. Legamento: per creare impedimenti ai movimenti,
alle relazioni. Transfert: per trasferire ad una persona i tormenti fatti a un
pupazzo o a una foto della persona che si vuole colpire. Putrefazione: per
procurare un male mortale, facendo putrefare un materiale soggetto alla
putrefazione. "Possessione" per introdurre una presenza diabolica nella vittima
e causarle una vera e propria possessione.
Secondo
il modo
Diretto: mediante un contatto della
vittima con l'oggetto portatore del male (ad esempio, quando si fa bere o
mangiare alla vittima qualcosa di "maleficiato" o "fatturato"). Indiretto:
attraverso l'azione malefica compiuta su un oggetto che rappresenta la vittima
.
Secondo
l'operazione
Per
infissione o inchiodamento: con spilli, chiodi, martello, punte, fuoco,
ghiaccio.
Per annodamento o legatura: con lacci, nodi, briglie, nastri, fasce, cerchi.
Per putrefazione: sotterrando l'oggetto o l'animale-simbolo dopo averlo "fatturato"
Per maledizione: direttamente sulla persona o su foto, o su un simbolo di essa.
Per distruzione con il fuoco: si pratica bruciando più volte l'oggetto sul quale si è trasferita idealmente la persona della vittima, per ottenere, in questa, una forma di consunzione più o meno analoga a quella della "putrefazione".
Per rito satanico: ad esempio, un culto satanico o messa nera, fatta allo scopo di nuocere a qualcuno.
Per annodamento o legatura: con lacci, nodi, briglie, nastri, fasce, cerchi.
Per putrefazione: sotterrando l'oggetto o l'animale-simbolo dopo averlo "fatturato"
Per maledizione: direttamente sulla persona o su foto, o su un simbolo di essa.
Per distruzione con il fuoco: si pratica bruciando più volte l'oggetto sul quale si è trasferita idealmente la persona della vittima, per ottenere, in questa, una forma di consunzione più o meno analoga a quella della "putrefazione".
Per rito satanico: ad esempio, un culto satanico o messa nera, fatta allo scopo di nuocere a qualcuno.
Secondo
il mezzo
Con
fatture: pupazzi o carne, con spilli, ossa di morti, sangue, sangue mestruale,
rospi, polli.
Con
oggetti maleficiati: regali, piante, cuscini, bambole, orologi, talismani,
(qualsiesi altro oggetto).
Localizzazione dei
sintomi:
la
testa (dolore strano, botte, confusione, stanchezza mentale e fisica: male agli
occhi, disturbi del sonno, della personalità, del comportamento. Lo stomaco
(difficoltà digestive, dolori, anoressia, uno strano, intenso e diffuso
malessere che dallo sterno o bocca dello stomaco sale alla gola e alla testa,
bulimia, anoressia, vomito)
"Piccate" nella parte del cuore.
Avversione al sacro (Distacco dalla
preghiera, dalla fede, dalla vita spirituale cristiana, allontanamento dai
sacramenti e dalla Chiesa, distrazioni, sbadigli-sonnolenza nella preghiera,
disagio a stare in chiesa, nausea fino allo svenimento. Disturbi alla salute
(senza spiegazione adeguata e senza cure efficaci); Disturbi psichici
(Confusione, ossessioni, amnesie, ansia, paura, abulia, incapacità di
concentrazione a studiare, a lavorare. Disturbi nell'affetto e nell'umore :
nervosismo, litigi continui, freddezza o passionalità immotivata, tendenza alla
depressione, allo scoraggiamento, alla disperazione. Impedimenti (nel
matrimonio, nel fidanzamento, nello studio, nella carriera, negli affari;
fallimenti, errori impensabili, strani incidenti. Spinta alla morte. Segni
strani: sentire addosso spilli, chiodi, trafitture, fuoco, ghiaccio, serpi,
lacci. Rumori strani e fenomeni in casa o nei luoghi di lavoro (passi,
scricchiolii, colpi, ombre, "presenze", animaletti, lampade che scoppiano,
elettrodomestici che si bloccano, porte, finestre che si aprono o chiudono,
invasione di insetti. (Per ulteriori approfondimenti tecnici: "I segreti degli
esorcisti" - Giancarlo Padula, Edizioni Segno - e su tutta la sintomatologia del
maleficio e come combatterla: "Le vere armi per combattere con efficacia le
potenze del male.
L'ATTIVITA' DI SATANA
Il
demonio infesta l'uomo per puro odio; è in se stesso odio rivolto al Cielo e
alla Terra, e nella sua furia distruttiva fa quanto Dio gli concede per
l'avanzamento del bene. Io dividerei l'opera infestatrice del demonio nelle
seguenti gradazioni, in ordine crescente: TentazioneE' la suggestione operata
dal maligno sulla memoria e l'immaginazione umane, al fine di far preferire
all'uomo il male piuttosto che il bene, o un male maggiore di contro a uno
minore, o un bene minore di contro a uno maggiore. La tentazione è l'attività
ordinaria del demonio, nel senso che colpisce tutti gli uomini in ogni momento
(il diavolo non dorme!) e mira all'allontanamento dell'uomo da Dio mediante il
peccato, che lo porti alla dannazione eterna.
Oppressione
Con
l'oppressione entriamo nell'area delle attività straordinarie del demonio, cioè
quelle azioni sporadiche (ci teniamo a sottolinearlo) che Dio talvolta permette
a Satana per vagliare l'uomo, per rafforzarlo nella fede, per glorificare la Sua
Chiesa, o per motivi a noi sconosciuti. L'oppressione colpisce i sensi della
persona, mediante allucinazioni orrende, fetori, gelo improvviso, e l'ambiente
circostante: rumori, scricchiolii, levitazione di oggetti, ecc.
Vessazione
Fenomeno grazie al Cielo rarissimo,
di portata spirituale comunque minore a quanto seguirà. la vessazione è la vera
e propria aggressione fisica da parte dei demoni. Molti Santi ne sono oggetto
(pensiamo a Padre Pio!): il diavolo, incapace di tentare efficacemente l'uomo di
Dio, lo solleva da terra, lo sfregia, lo malmena, lo sbatte contro le pareti,
finchè Dio non interrompe la sua opera distruente. OssessioneQui l'azione di
Satana si fa più vicina all'unità psicosomatica umana: il demonio introduce
nella mente colpita pensieri di disperazione e odio, muove (dall'esterno!) la
vittima ad azioni involontarie e autodistruttive, sacrileghe e innaturali, la
tormenta con visioni spaventose e fenomeni preternaturali raccapriccianti. E'
tuttavia un'azione intermittente, cioè la persona ha momenti di
tregua.
Possessione di primo grado
Talvolta, misteriosamente, il demonio
può invadere la psiche di un essere umano, prendendo il controllo del suo corpo
e della sua intenzionalità. Il fenomeno dura finchè non è annullato
dall'esorcismo, o per periodi stabiliti a priori. In questo grado di possessione
il demonio è latente, si limita ad alterare gli atteggiamenti del posseduto, le
sue reazioni al sacro, gli istilla sentimenti di disperazione e depressione.
Possessione di secondo
grado
Questa
possessione è più evidente: si manifestano cambi di voce, fenomeni
preternaturali quali la glossolalia, la levitazione, la pirocinesi (potere di
incendiare gli oggetti a distanza), l'acqua santa produce piaghe nel corpo del
posseduto, che di per sè manifesta chiaramente di avere un'altra personalità. In
genere per possessione diabolica si intende questa situazione intermedia.
Possessione di terzo grado
A
questo grado, lo spirito maligno (o più spiriti) hanno preso un dominio tale
della persona, da alterare orribilmente persino i suoi tratti somatici (che
divengono veramente raccapriccianti!), il suo odore, la temperatura. Questo è il
caso più arduo, e occorrono di solito numerosi esorcismi per la liberazione
definitiva. In effetti, la differenza tra le ultime tre gradazioni è solo una
sottigliezza, perchè molte volte la persona passa da una fase all'altra con
mutamenti quasi impercettibili.
GLI ESORCISTI
Gli
esorcisti sono sacerdoti delegati dal vescovo a compiere tale ministero entro
una diocesi. In antichità ogni cristiano esorcizzava, ma progressivamente la
Chiesa ha istituito un collegio ecclesiastico "specialistico", ordinato alla
guarigione taumaturgica e alla liberazione dagli spiriti immondi. Solo
l'esorcista designato dal vescovo è abilitato ad esorcizzare; i fedeli ed il
clero rimanente, sebbene impossibilitati in ciò, possono (anzi, devono!)
comunque formulare preghiere di liberazione; la più celebre, che si raccomanda
di pronunciare a tutti i credenti quando sono vessati da tentazioni e
suggestioni diaboliche, è: "In nomine Iesu, praecipio tibi, immunde spiritus, ut
recedas ab hac creatura Dei." Ad ogni cristiano, in virtù della consacrazione
battesimale, è data una dignità regale e sacerdotale che gli permette di
sconfiggere i demoni!L'esorcista deve essere un sacerdote che "si distingua per
pietà, scienza, prudenza e integrità di vita" (canone 1172 del Diritto
Canonico): caratteristiche che, a ben pensarci, dovrebbero essere proprie di
ogni prete. Mons. Corrado Balducci (noto demonologo, autore de Il diavolo)
aggiunge che un esorcista dovrebbe avere anche una discreta cultura
psichiatrica/psicologica, così da poter discernere la malattia mentale
dall'effettiva infestazione diabolica.Oggi la gerarchia ecclesiastica sta
meditando se affidare il ministero esorcistico anche a dei laici con le
opportune qualifiche morali e culturali, per una partecipazione più viva del
laicato alla missione della Chiesa.
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Gruppi Carismatici di
Liberazione:
Tra i gruppi
Carismatici che fanno preghiere di liberazione dagli spiriti maligni e da Satana
con appunto il discernimento degli spiriti, segnaliamo il gruppo "Gesù Risorto"
e "Comunità Maria" presenti in molte città italiane i cui siti web sono presenti
nella Home di questo sito alla voce "Gruppi di Liberazione", questi due gruppi
in particolare sono molto potenti perchè durante gli incontri di preghiera
ordinano con l'autorità di Gesù Cristo e con l'effusione dello Spirito Santo che
hanno ricevuto a tutte le presenze del Maligno di andarsene con ottimi risultati
di liberazione.
L'altro gruppo il "Rinnovamento nello Spirito Santo" con più sedi in tutte le città italiane, fanno canti di lode e adorazione e il "Canto in Lingue" (come anche i due gruppi precedenti) avendo benefici per i partecipanti soprattutto di guarigioni e secondariamente di liberazione.
Vi consigliamo di partecipare ai loro incontri di preghiera e di beneficiare delle loro preghiere di guarigione e liberazione.
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